Etna Comics 2019: il tour dei padiglioni!

Secondo ed ultimo appuntamento con l’Etna Comics 2019, il festival di Catania a cui siamo stati presenti lo scorso weekend! Nello scorso articolo vi abbiamo parlato della fiera sui generis, parlandovi della location e di com’è gestito tutto l’evento.

Ormai è giunto il tempo, però, di entrare nel vivo della fiera e passeggiare con noi fra i padiglioni, per gustarci tutto ciò che l’Etna Comics 2019 ha proposto agli 85.000 visitatori.

 

Le aree dedicate al videogames!

Si parte, dunque, entrando direttamente in una delle macro aree tematiche dell’evento, posta tatticamente subito dopo l’ingresso all’area fieristica. Parliamo, ovviamente, della zona videogames.

Il mini complesso C ha tutto ciò che ogni amante del mondo videoludico possa desiderare. Un’ala è completamente dedicata ai picchiaduro competitivi. I tornei sono proseguiti quasi ininterrottamente nell’arco delle giornate di fiera, ponendo particolare attenzione su titoli quali Tekken 7Smash Bros.

Proprio di fronte a noi, svetta l’enorme padiglione a tema, al cui interno abbiamo potuto godere delle ultime tecnologie VR con la possibilità di provare numerosi titoli. Proprio alle spalle, svetta la Sala eSports dove si sono succedute conferenze miste a tornei di qualificazione nazionale dei migliori prodotti videoludici. In una saletta interna collaterale, presente anche una piccola zona cabinati/retrogames.

Il giro si conclude con l’ala sinistra di questo mini complesso, al cui primo piano una saletta di videogiochi indipendenti proponeva testing completamente gratuiti direttamente con i game designer.

 

Il tour delle aree interne!

L’edificio dedicato ai giochi indie condivideva la location con una piccola Area Family. Tanti bambini hanno così potuto sfogare la propria fantasia con mattoncini stile lego e videogiochi formativi. In questa piccola area abbiamo incontrato i ragazzi di Calisea Art Animation che propongono una vera e propria scuola per bambini e ragazzi dedicata al mondo dell’animazione! Chissà, magari potremo conoscerli meglio nel nostro consueto angolo settimanale delle interviste.

Molto vicino a questa piccola zona, risalta la NewTube Alley, una piccola sala conferenze ad ingressi limitati tutta dedicata ai meet & greet di Youtuber ed influencer.

Concludiamo questa carrellata di piccole zone tematiche più interne con l’area Palco. Tutta l’arena è il fiore all’occhiello del complesso Le Ciminiere, ospitando concerti ed eventi teatrali. Purtroppo il sole cocente ne ha limitato la fruizione esclusivamente alle ore serali. Penalizzati chi, per scelte di scaletta, si è esibito nelle ore pomeridiane. Vedremo la gara cosplay nelle ore serali, il prossimo anno? Sarebbe una scelta augurabile e, presumo, molto apprezzata.

 

Le mostre dell’Etna Comics 2019 e l’area esterna!

Diamo uno sguardo all’edificio dedicato alle mostre ed a tutta l’area esterna dell’Etna Comics 2019!

Il numero di mostre presenti è leggermente inferiore a quello di fiere dello stesso livello, ma suggestiva e sensorialmente appagante. Il piano terra dell’edificio è stato interamente dedicato agli 80 anni di Batman! Sono state presentate tavole, figure, poster e numeri in edizione limitata di collezioni personali. Alcuni quadri hanno ripercorso la storia del supereroe DC nel corso dei decenni e la sua storia editoriale in Italia.

Etna Comics 2019 Batman

Al primo piano, fra le varie esposizioni presenti, spiccava senza dubbio quella dedicata a superpoteri, maschere e pugni. Uno sguardo tra i supereroi italiani dall’inizio del ‘900 agli anni 60 fra cui spicca Dick Fulmine: capolavoro di Carlo Cossio purtroppo rielaborato ed utilizzato in seguito per fini propagandistici fascisti.

All’ultimo piano dell’edificio, spazio per il Sacro a fumetti, con tavole e illustrazioni scenografiche d’effetto, e per la mostra personale di Simone Bianchi. Il disegnatore italiano in forze alla Marvel è sceso in campo con l’esposizione dei suoi principali Marvel Masterpiece. Ovviamente, sono stati esposti i bozzetti preparatori della locandina ufficiale dell’Etna Comics 2019, ispirata dalla leggenda catanese di Gammazita e dedicata alle donne vittime di violenza.

Poco da dire per l’aree esterne di tutta la zona fieristica. Si sente la mancanza di un polo centrale organizzato, di solito gestito ed animato dalla Red Bull. Le mini aree dedicate al gioco di ruolo dal vivo ed alle rievocazioni storiche/videoludiche sembrano quasi lasciate volutamente in secondo piano, anche per colpa della calura siciliana. Apprezzata però l’area food, tipicamente in versione street, anche questa, purtroppo, sotto il sole.

 

Comics… 

E concludiamo il nostro giro con il padiglione principale dell’Etna Comics 2019 e con l’area boardgames.

L’edificio F, il principale di tutto il complesso Le Ciminiere, racchiude in se il top della cultura nerd di Catania. Il piano terra è completamente dedicato all’area comics, con tante realtà locali, licei artistici, e qualche editore nazionale. Si sente la mancanza di molte grandi case editrici purtroppo assenti, e soprattutto di annunci stagionali tipici delle grandi fiere. Confidiamo però nella crescita di questa macro area soprattutto il prossimo anno, durante il quale l’Etna Comics proporrà ben 5 giorni di fiera.

Il primo piano è la casa di tutti quelli stand che vanno a comporre la mostra mercato che in un evento non può mancare. Una delle caratteristiche fondamentali che ho amato dell’Etna Comics 2019 è appunto il raggruppamento di tutti gli spazi di vendita in un’area limitata di secondo piano. Questo a differenza di molte realtà (soprattutto meridionali) nelle quali gli stand dei negozi sono la proposta principale di una fiera nerd.

Purtroppo però si pecca in un’area Japan, quella del secondo piano, priva di attività catalizzanti. C’è un palco indoor per il K-Pop, il Karaoke, la sala conferenze, ma si può ancora offrire di meglio. Un trend, purtroppo, visto in tante fiere: dalla stessa Lucca Comics nella quale il Japan Village è un semplice mercatino, al padiglione quasi inesistente del Napoli Comicon.

 

… & Games!

Uscendo dall’enorme edificio principale, ci ritroviamo davanti al lunghissimo gazebo adibito a padiglione giochi da tavolo.

Anche in questo caso, come per l’area comics, si sente la mancanza di alcune grandi case editrici. Il tutto, però, è gestito splendidamente con le novità uscite per il Play di Modena quì in primissimo piano. Anche la piccola area dedicata ai game designer ha dato il suo plus ultra a tutta l’area, che ha grandi margini di crescita.

 

Arrivederci all’Etna Comics 2020!

Si conclude così il nostro tour fra i padiglioni dell’Etna Comics! Se non ci siete stati vi consiglio di fare un salto nelle storie in evidenza del nostro profilo Instagram ed iniziarvi a preparare per il prossimo anno!