La Giumenta Bardata, la passione che diventa lavoro

La Giumenta Bardata è una realtà locale che si sta facendo largo in ambito cosplay, protagonista della settimanale intervista ViviComics! Una coppia carismatica e coraggiosa con cui abbiamo fatto due chiacchiere al Comix & More di Taranto!

 

Innanzitutto una domanda per chi non vi conosce… chi siete?

Noi siamo la Giumenta Bardata, Francesca e Marco, e ci occupiamo di realizzare cosplay. La nostra idea non è solo quella di un laboratorio, ma abbiamo costruito un vero e proprio progetto.

Qual è il vostro obiettivo?

Vogliamo arrivare ai cosplayer come artigiani che collaborano con il cosplayer. Molti commissionano l’abito senza dare il proprio parere, molto spesso dicendo fai tu. Lo scopo della Giumenta Bardata invece, è quello di far partecipare chi acquista il cosplay ad ogni scelta. Una progettazione e realizzazione.

 

In che modo state lavorando per tutto questo?

Semplicemente abbiamo aperto una società. Prossimamente firmeremo il contratto per il laboratorio fisico, fuori Taranto perchè lavoreremo online con un format ideato proprio da Marco.

Da quanto tempo va avanti questa vostra idea?

Sono quasi quattro anni che siamo in questo ambiente! Il progetto è nato di recente, con una bella dose di coraggio da parte nostra. La nostra volontà era quella di raggiungere tutti! Per fare ciò dovevamo crescere, utilizzare attrezzature migliori, insomma essere più professionali. Il nostro obiettivo è fare di tutto: dall’abito alle armature, agli accessori! Utilizzeremo anche stampa 3d, resina… Faremo cosmaking a tutto tondo!

 

Vi ispirate a qualche famoso cosmaker?

Quando abbiamo cominciato non seguivamo nessuno! Io (Francesca ndr) ho studiato come sarta perché in un momento particolare della mia vita sono stata spinta da Marco in questa direzione, nonostante venga da un percorso di studi completamente differente. Quando poi è stato Marco ad aver bisogno di me è nata la Giumenta Bardata.

 

Eravate già vicini al mondo del cosplay e delle fiere?

Sette anni fa non avremmo mai pensato di creare tutto questo! Eravamo anche lontani dal mondo delle fiere, sebbene Marco frequentasse quelle locali. L’obiettivo iniziale, comunque, era lontano dal mondo cosplay. Poi è arrivata la prima cliente, una ragazza che mi ha chiesto la Principessa Gommarosa. Ricontattata dopo anni ho ricevuto tanti ringraziamenti.

Giumenta Bardata

Vi sarete imbattuti in richieste difficili?

Alcuni clienti fanno richieste molto strane, molto particolari. Poi c’è anche lo zoccolo duro di puristi del cosplay che non vedono di buon occhio il cosmaking da parte di terze parti e da questo nasce la nostra idea di co-progettazione.

 

E per quanto riguarda i props?

Di props mi occupo io (Marco ndr). Anche questo lato del cosmaking è nato per caso, ma al momento giusto. Comunque, anche se in questo momento sembra che il props abbia la parte rilevante nel cosplay, in realtà abbiamo molta richiesta sartoriale. E la richiesta è più orientata sui gadget che sulle armature: dai fermagli ai bottoni, i dettagli che arricchiscono il personaggio.

 

Qual è il futuro della Giumenta Bardata?

Io penso che visto dagli occhi lavorativi questo è un mondo ampio e in crescita. Da cosplayer, prima c’erano degli stereotipi anche fisici, ora invece c’è molta più tranquillità! Noi della Giumenta Bardata continueremo a correre con questo mondo, consentendo a tutti di potersi permettere un cosplay! Continuate a seguirci sui nostri social Facebook e Instagram!!!