Report: ecco la migliore fiera cosplay a tema fantasy

Il Covid-19 ha avuto un impatto notevole sulle vite di tutti. Per due anni non solo sono stati inaccessibili i posti in cui eravamo soliti bere un caffè in compagnia o uscire il sabato sera, ma anche tantissimi eventi, fiere comics comprese. Ora che ci siamo lasciati le restrizioni alle spalle, però, è tempo di prendere parte a nuove fiere del fumetto. Quale vi consiglio? Vi piacciono gli eventi fantasy capaci di farvi rivivere le stesse emozioni di quando eravate bambini/e? Allora la Festa dell’Unicorno è ciò che fa per voi!

Festa dell’Unicorno, molto di più di una semplice fiera cosplay a tema fantasy

Nata nel 2005 a Vinci, la festa prende il nome da una delle creature fantasy più misteriose ed amate, l’unicorno. Nonostante non sia pubblicizzata tanto quanto le fiere del fumetto più grandi, la manifestazione ha visto partecipare di anno in anno un numero crescente di spettatori, ed oggi è giunta alla sua XVI edizione.

Ok, ma che cos’è nello specifico la Festa dell’Unicorno? Cosa si fa durante i giorni dell’iniziativa? Diciamo che questo evento sfugge alle definizioni tradizionali. Potremmo classificarlo come fiera cosplay a tema fantasy, tuttavia i cosplayer non sono che una piccola parte. Certo, il programma dell’evento prevede ben due competizioni dedicate a questa categoria di appassionati. E durante le gare una giuria assegna un premio per il miglior costume. Tuttavia, all’interno ci sono tantissimi altri eventi. Ad esempio, alla Festa dell’Unicorno potete trovare tornei di carte collezionabili, sfide di arti magiche, parate e sfilate a tema.

Il punto di forza: la città

Vinci è un piccolo borgo immerso in una campagna verdissima, costituita da vigne ed oliveti che regalano prodotti pregiati. Grande vantaggio del paesino, poi, è che si trova tra le province di Firenze e Pistoia e dista pochi chilometri dalle città d’arte più importanti della Toscana.
Ma la città ha anche un importantissimo valore storico. Questo, infatti, è il luogo in cui è nato Leonardo ed è ricco di monumenti, che rimangono visitabili anche durante la fiera.

Tra i più interessanti ricordo il castello, il cui nucleo originario risale alla prima metà del XII secolo, e la chiesa di Santa Croce. Perché la chiesetta è così importante? Perché all’interno si trova un antico fonte battesimale presso il quale si ritiene essere stato battezzato lo stesso Leonardo. Se volete saperne di più su questo grande artista e scienziato , consiglio di visitare anche il Museo Ideale Leonardo Da Vinci. Si tratta di una collezione privata che non solo raccoglie documenti inerenti gli studi di Leonardo, ma contiene anche riproduzioni di alcuni dei suoi macchinari. E ci sono anche i punti panoramici da cui ammirare la campagna circostante, come la piazza retrostante l’ingresso al castello.

Programma e date della fiera cosplay

Quest’anno la manifestazione si terrà nell’ultimo week end del corrente mese, ovvero dal 29 al 31 luglio. Il programma è ricchissimo e comprende anche:

  • l’Armata dell’Unicorno, ovvero una parata composta da oltre 150 cosplayers suddivisi in varie categorie,
  • il gioco a tema horror Rebel legion italian,
  • il torneo di spada The Dragon Tower / The Elder Scroll,
  • un allestimento Star Wars.

Ancora, durante la Festa dell’Unicorno potrete ammirare galeoni e modelli navali, sfidare i vostri amici a paintball ed assistere ad uno spettacolo di veicoli steampunk. Infine, per chi ama la musica live a tema comics, ci sono i concerti, come quello dei Gax Win.

E il bello è che per accedere a questo “fantastico mondo” basterà solamente dotarsi di un biglietto, acquistabile anche online. Il costo dei biglietti è piuttosto basso, ma sono previste anche delle agevolazioni. Ad esempio è possibile usufruire di riduzioni nel caso si indossi un cosplay. Il costume, però, deve essere “serio”. Per ottenere lo sconto, quindi, non basterà comprare una maschera di Spider-man o indossare una maglietta con lo scudo di Captain America, ma dovrete impegnarvi e confezionare un cosplay “con i controfiocchi”. Ancora, gli organizzatori mettono a disposizione biglietti scontati anche a chi è affetto da disabilità.

Cosa fare se il tempo a disposizione per organizzare la vostra permanenza è poco? Potete affidarvi a ViviComics, che può occuparsi di trovarvi un alloggio, organizzare lo spostamento e aiutarvi ad acquistare il ticket di ingresso. Per maggiori informazioni, guarda qui.

Un'immagine della Festa dell'Unicorno 2019

La mia esperienza alla Festa dell’Unicorno 2019

La mia “storia” con la Festa dell’Unicorno è iniziata nel 2019. Mi sono imbattuto nel sito dell’evento quasi per caso, ma ne sono stato subito attratto. Sembrava una fiera cosplay di piccole dimensioni, tuttavia il nome dell’evento e le foto dei partecipanti mi incuriosivano. Quegli scatti erano un richiamo a tutto ciò che amavo da bambino: magia, guerrieri imbattibili, elfi… non mancava nulla!

Facendo ulteriori ricerche,poi è emerso che gli ospiti di punta dell’edizione 2019 sarebbero stati James e Oliver Phelps (interpreti dei gemelli Weasley in Harry Potter), così ho deciso di organizzarmi per partire alla volta di questa manifestazione. Era abbastanza tardi per organizzarsi in solitaria, quindi ho contattato subito lo staff di ViviComics, che è riuscito ad organizzare il mio viaggio in poco tempo. Ad Empoli c’era un B&B pronto ad ospitarmi! Fatte le valigie e salutati parenti ed amici, sono partito da solo.

Sono grato a ViviComics per due cose. Innanzitutto per il mezzo di trasporto: in questa occasione, infatti, ho viaggiato per la prima volta con Marino Bus, un servizio bus comodo e confortevole, ideale per coprire anche lunghe distanze. E poi ho apprezzato molto l’accomodation. Non solo il B&B in cui ho soggiornato è all’avanguardia ed economico, ma la coppia che lo gestisce è veramente ospitale (i due si sono offerti addirittura di accompagnarmi alla fiera in macchina), tant’è che siamo rimasti in contatto.

So che non vedete l’ora di entrare nel vivo della mia esperienza alla Festa dell’Unicorno. Prima, però, un altro suggerimento logistico: se vi dovesse capitare di andare questa fiera cosplay, ricordatevi di portare con voi un ombrello. Essendo Vinci in collina, i raggi solari possono essere molto più aggressivi che in città, quindi il rischio di un’insolazione è dietro l’angolo.

È tempo di discutere della manifestazione. Personalmente parlando, il mio momento preferito della Festa dell’Unicorno 2019 è stato l’incontro con gli attori. Perché? Perché l’organizzazione del festival offre servizi diversi a seconda della tariffa che scegli. Quell’anno, in particolare, si poteva scegliere se assistere unicamente alla convention con gli attori, scattare una foto professionale con loro o/e avere un poster autografato sul momento. Ed essendo le cifre non esageratamente alte, ho acquistato tutti e tre i pacchetti.

Punto a favore dell’incontro con il personaggio è che gli organizzatori fanno il possibile per permetterti di interagire direttamente con l’artista. Non credevo di riuscirci, ma anche io ho avuto l’occasione di interagire in prima persona con i miei idoli appena alzata la mano per porre una domanda. Cosa ho chiesto ai gemelli Phelps? Innanzitutto, se fosse vero che avessero marinato la scuola per ottenere il loro ruolo in Harry Potter (a quanto pare, lo avevano comunicato alla loro istituzione ma non ai genitori). E poi ho fatto loro una domanda sulla loro carriera, ovvero se pensavano di proseguire insieme o da solisti.

Il servizio fotografico, d’altro canto, è stato molto veloce, tuttavia l’ho trovato altamente professionale. Le foto, infatti sono state pubblicate in poco tempo, e ho avuto il piacere di notare che sono tutte di ottima qualità.

Ma la Festa dell’Unicorno presenta altre iniziative affascinanti, come le attività collaterali organizzate con i gruppi di arcieri e falconieri locali. Due di queste mi attraevano molto, così ho scelto di partecipare. Cosa mi hanno proposto? Durante la prima attività, ho potuto scoccare delle frecce contro alcuni bersagli, mentre nella seconda ho fatto da “cavia” per l’atterraggio di un falco ammaestrato. Insomma, ciò che ho adorato di questo evento è che mi ha permesso di tornare bambino per due giorni.

Lupo Lucio alla Festa dell'Unicorno 2019

C’è di più! Durante la manifestazione, infatti, ho potuto incontrare vari character televisivi, tra cui alcuni della mia infanzia, come Lupo Lucio, personaggio interpretato da Guido Ruffa. Ancora, ho assistito all’intervista dal vivo a Francesco Pannofino, uno dei miei doppiatori preferiti, nonché protagonista dell’iconica serie italiana “Boris”. Dulcis in fundo, durante una delle serate passate a Vinci, ho partecipato al concerto della mia amata Cristina D’Avena.

Francesco Pannofino alla Festa dell'Unicorno 2019

Posso darvi un consiglio per vivere al meglio questa fiera cosplay? L’unica cosa a cui dovete pensare per godere al meglio l’esperienza è divertirsi, divertirsi, e divertirsi. Naturalmente senza perdere di vista il vostro programma personale!

Emanuele Montinaro, 22 anni è un laureando in Discipline delle Arti della Musica e dello Spettacolo (DAMS). Appassionato anche di scrittura, trova nel cinema e nelle serie tv le sue più grandi passioni.