Siete fan accaniti delle opere tolkeniane? Seguite tutte le news sul Signore degli Anelli e siete addirittura iscritti a gruppi Facebook tematici per non perdere alcun aggiornamento? Allora probabilmente saprete già che Amazon sta per rilasciare una nuova serie tv legata alla saga. E saprete anche che è intitolata “Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere”. Tranquilli, non siamo qui per parlare di quanto lo show televisivo sia aderente alla trilogia di Peter Jackson o meno. Invece, vogliamo darvi alcune informazioni di carattere generale che vi aiuteranno a godere della serie ancora di più.
A cosa è ispirata la serie Il signore degli anelli: gli anelli del potere
Lo show di Amazon muove i passi dal libro La caduta di Númenor, in uscita il prossimo novembre. Questo volume ha due particolarità. Innanzitutto, è un romanzo postumo. In secondo luogo, l’opera non è stata scritta da Tolkien stesso, ma da Brian Sibley, fervente studioso del filologo britannico. Come ha fatto Sibley a realizzare questo volume? Sostanzialmente, è partito da una delle appendici del Il Signore degli Anelli, ovvero dal “Il calcolo degli anni”. E poi ha trasformato la cronotassi in un avvincente racconto, che intervalla scritti del Professore a notizie recuperate sulla Seconda Era.
Nello scrivere questo libro Sibley ha adottato uno stile in linea con quello del maestro, così da non confondere chi conosce tutte le opere Tolkien a menadito. Fattore che, a nostro avviso, conferisce al volume un valore aggiunto.
Sappiamo che non vedete l’ora di saperne di più sul contenuto. Quello che possiamo dirvi è che Sibley si concentra sulla storia di Númenor, continente sorto a metà strada tra la Terra di Mezzo e Valinor. E che è nato per ospitare gli Edain, gli uomini che avevano combattuto contro Mordor nella Prima Era. In sintesi, il libro va dalla nascita del regno di Númenor alla sua caduta, dalla forgiatura degli Anelli fino alla nascita dell’Ultima Alleanza. E poi narra la battaglia contro Sauron, evento che chiude la Seconda Era.
Vi state chiedendo se si tratti di un lavoro di qualità? Vi basti sapere che il lavoro è stato approvato da Christopher Tolkien, figlio dello scrittore scomparso nel 1973!
Quando uscirà il libro
Il libro in versione rigida deluxe sarà pubblicato il 10 novembre 2022 e sarà corredato anche di 11 immagini a colori (10 e la copertina) e diversi schizzi a matita di Alan Lee. Un’opera artistica a sé stante che aiuta i lettori a figurarsi meglio lo straordinario mondo creato da Tolkien. Sì perché per chi non lo sapesse, Tolkien non ha scritto un racconto ma ha “creato” un mondo con la sua cosmogonia, teogonia, mitologia, storia, linguistica, glottologia. Il tutto partendo dal nulla. O, per meglio dire, il tutto mescolando ad arte contenuti culturali appartenenti alle conoscenze collettive per non renderli riconoscibili. Ad esempio: sapevate che Melkor sarebbe Lucifero? E che Atlantide è stata trasformata in Númenor? E che per scrivere gli scontri con Sauron lo scrittore si è ispirato alle due Grandi Guerre?
”Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere”, è sicuramente un’ottima alternativa per coloro che preferiscono la tv alla lettura. Lo show però, ha una pecca: la serie, infatti rappresenta solo una parte di quanto accade nella La caduta di Númenor.
Vieni sui set del Signore Degli Anelli con noi
Vuoi conoscere i set dove sono state girate le straordinarie scene della saga, viaggia con noi in Nuova Zelanda e scopri lo straordinario la Contea (Waikato) e il villaggio degli Hobbit, il fiume Anduin (Hutt River), i Giardini di Isengard (Harcourt Park), e numerosi altri sets divenuti oggi luoghi da visitare.
